
Hai molti doni, ma spesso non capisci se tra questi c’è quello di interpretare correttamente il linguaggio dei segni. E questa abilità potrebbe tornarti utile quando devi capire una cosa: il tizio che hai conosciuto, l’amico o il collega ci sta provando con te o sta solo definendo una friendzone?
Uno degli studi più recenti, condotto dall’University of Kansas e pubblicato negli Archives of Sexual Behavior, ha analizzato un campione di 150 studenti universitari eterosessuali sia maschi che femmine e ha rilevato che ci sono dei comportamenti standardizzati nel caso in cui qualcuno si mostri interessato ad avere una relazione con l’altro. Secondo quanto osservato dai ricercatori una donna che incontra un uomo e pensa di poter intraprendere una relazione con lui guarderà con più attenzione il viso e la zona del petto e qui si soffermerà per più tempo, un uomo dall’altra parte fisserà il petto e la zona che va dalla vita all’anca. Nel caso in cui l’obiettivo fosse limitato alla sola amicizia è probabile che i suoi occhi si fermino sulle gambe e i piedi.
A parte la scienza, però, ci potrebbero essere altri segnali su cui vale la pena stare attente, se non vuoi ritrovarti in una di quelle situazioni imbarazzanti di fraintendimento: ci stava provando o, con quel suo comportamento gentile, voleva solo essere amico? È normale infatti muoversi con il passo prudente dei felini in questo universo ambiguo in cui tutti, sia uomini che donne, aspettano l’altro prima di fare il primo passo e sperano sempre di avere qualche certezza in più per colpire l’obiettivo dritto al cuore.